Libri da mettere sotto l'albero. (Ma non solo). È tutto un ciclo. di Lily Williams e Karen Schneemann - Il Castoro

È tutto un ciclo, titolo originale, Go with the flow di Lily Williams e Karen Schneemann traduzione di Maria Laura Capobianco, pubblicato in Italia da Il Castoro.



Per la rubrica “Libri da mettere sotto l’albero” (Ma non solo) 
ti consiglio oggi :
È tutto un ciclo, titolo originale, Go with the flow di Lily Williams e Karen Schneemann traduzione di Maria Laura Capobianco, pubblicato in Italia da Il Castoro.

Un graphic novel dove persino la scelta coloristica delle pagine è stata progettata con un chiaro intento: far chiaro riferimento all’argomento che ancora oggi risulta essere scomodo per molti/e: le mestruazioni.

Un gruppo di quattro amiche di una scuola secondaria di secondo grado: Sasha è la nuova arrivata a scuola, oggetto di attenzione, diverrà oggetto di scherno dell’intera scuola perché il menarca fa la sua comparsa proprio lì mentre indossa un paio di pantaloni bianchi.

Da questo episodio si sviluppa un’argomentazione e una riflessione importante intorno al giro d’affari che caratterizza il ciclo mestruale, a quanto gli assorbenti siano un bene di prima necessità trasformato dai governi in un bene di lusso sempre più difficile da conseguire per alcune, troppe, di noi.

Seppur proposto dalla casa editrice Il Castoro nel 2020 questo graphic novel risulta essere ancora attuale: è infatti di un mese fa la scelta del Governo di alzare la tassa sugli assorbenti. Abby, una delle ragazze del gruppo, nota la mancanza di disponibilità costante degli assorbenti nei distributori dislocati nei bagni scolastici, assorbenti che non vengono distribuiti gratuitamente: e perché dovrebbero? Sono un bene di lusso esatto?

È evidente che non lo sono o almeno non dovrebbero esserlo, ed Abby inizia a documentarsi, studiare e a ribellarsi alla situazione imposta dalla società e dal contesto sociale e educativo che dovrebbe sostenere, incoraggiare ed aiutare tutti i suoi studenti indipendentemente dal sesso.

Ma non si limita a questo, il racconto tocca temi importanti come il dolore mestruale, l’endometriosi, la presa di coscienza del proprio orientamento sessuale, l'accettazione del proprio io, il congedo mestruale, congedo che è realtà in alcuni Paesi, ma non nella Bella Italia per esempio.

Un’opera che fotografa una realtà globale, con una scrittura fresca e immediata dovuta anche dalla scelta della proposta del racconto in un formato grafico, la struttura compositiva che ricorda quella di un diario, la quale ci consente di dare una definizione temporale dell’intera vicenda, elementi che rendo la narrazione fluida.

L’uso della pagina come ulteriore elemento di narrazione contribuisce a definire e scandire il ritmo del racconto; le illustrazioni a tutta pagina silenti ci consentono di riflettere e stimolano una lettura profonda e attenta, alimentando l’ipotesi e il senso critico.

Da non tralasciare le note finali delle autrici che cercano di approfondire le tematiche trattate  condividendo la loro visione ed esperienza personale e alcune informazioni da approfondire: stimolando la curiosità e promuovendo un’ulteriore indagine.

Se pensi sia un’opera da regalare solo ad un pubblico femminile, lascia che ti dica che, secondo me, ti sbagli: avvicinarsi ad un mondo che non ci appartiene fisicamente, ma sì socialmente, politicamente, culturalmente è una possibilità da cogliere e da proporre.

Nel 2023 credo sia il tempo di vivere il ciclo mestruale con naturalità, parlarne senza remore e rivendicare un mondo che sia giusto, dove le caratteristiche naturali, fisiche e ormonali non siano fonte di scherno o di vergogna, dove il dolore mestruale e tutte le patologie ad esso legato siano finalmente riconosciute come tali.

Il libro viene consigliato dalla casa editrice dai 10 anni in su, io lo proporrei anche prima dipendendo dal lettore/ce.

Ti lascio qui di seguito altri spunti interessanti sul tema per approfondimenti in famiglia o a scuola:

Artiste che parlano del ciclo mestruale senza tabù:

Claudia Sahuquillo e il suo diario mestruale : puoi vedere qui alcune pagine del suo diario  mestruale artistico 

Rapi Kaur, poetessa indiana, e la sua critica a Instagram che eliminò una sua fotografia legata al ciclo mestruale: leggi qui.
Beauty in Blood di Jen e Rob Lewis  scopri qui il progetto.

Leggi questo interessante articolo di Elisabetta Moro sul Menstrual activism per saperne di più: QUI 
Cerca nella tua zona attività legate a questo movimento e partecipa come puoi per rendere il Mondo un posto consapevole nel rispetto del diritto e del corpo di tutti.

È tutto un ciclo, titolo originale, Go with the flow di Lily Williams e Karen Schneemann traduzione di Maria Laura Capobianco, pubblicato in Italia da Il Castoro.


Buona lettura all' insegna del color rosso: simbolo di vita, identità e lotta .

A presto!

Jessica Paolillo

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